A partire dall’8 novembre sarà possibile presentare domanda per accedere ai contributi riservati alle imprese conciarie, incluse le agevolazioni per acquisto di macchinari, programmi informatici e licenze software.
Il contributo a fondo perduto consisterà del 50% delle spese ammissibili e ha avrà l’obiettivo di sostenere l’industria conciaria e tutelare le filiere e la programmazione di attività di progettazione, sperimentazione, ricerca e sviluppo nel settore conciario.
Potranno beneficiare dell’agevolazione le imprese facenti parte di un distretto conciario presente nel territorio nazionale operanti nell’industria conciaria facenti parte dei distretti conciari localizzati nelle Regioni Campania, Lombardia, Marche, Toscana e Veneto.
Tipologia di progetti e massimali
I progetti dovranno essere avviati successivamente alla data di presentazione della domanda e prevedere spese ammissibili complessivamente non inferiori a euro 50 mila e non superiori a 200 mila euro. Nel caso di presentazione di progetti integrati di distretto diretti alla realizzazione della finalità di cui alla lettera c) del bando che prevedono l’integrazione di almeno 5 progetti, la soglia massima delle spese ammissibili, limitatamente a uno dei progetti inclusi nel progetto integrato di distretto, è innalzata a 500 mila euro.
I progetti dovranno inoltre garantire la sostenibilità ambientale degli investimenti ed essere ultimati entro 18 mesi dalla data del provvedimento di concessione delle agevolazioni.
Per accedere al bando consultare il sito del MISE